Modulo didattico 1 -Dermatiti da contatto: updates sulla classificazione e news in clinica e trattamento
Autore: Giovanni Damiani
Abstract: recentemente il cambiamento climatico e i viaggi intercontinentali hanno esposto la pelle a differenti molecole che ne hanno completamente cambiato la reattività e l’irritabilità. Lo stesso sistema immunitario locale continuamente impara a distinguere le sostanze self da quelle non self. In questo circuito di training biologico spesso vi possono essere errori che clinicamente si traducono in dermatite atopica e dermatite da contatto; ambedue vedono la loro patogenesi convergere al danno di barriera. Infatti, la prima funzione della cute è quella di barriera che spesso può essere alterata dal contatto con sostanze irritanti (dermatite irritativa da contatto o DIC) o da processi immunitari contro sostanze esterne (dermatite allergica da contatto). Tali fenomeni patologici sono amplificati nel caso della dermatite atopica, una malattia dermatologica con una prevalenza in Italia del 30% che predispone all’insorgenza di DIC e DAC. In questo contesto il farmacista deve comprendere i segni clinici nel paziente e orientarlo verso un trattamento dermatologico/dermocosmetico.
Modulo didattico 2 - Patch test: esami per i soggetti affetti da dic e dac per la corretta scelta dei dermocosmetici
Autori: Giovanni Damiani; Malva Marianna Moncalvo
I patch test rappresentano lo strumento clinico che permettere al dermatologo /allergologo di testare l’ipotesi di dermatite da contatto propendendo per una forma irritativa (patch test negativo) o per una forma allergica (patch test positivo). La versatilità di questi strumenti (cerotti con antigene) ne permette un utilizzo molto ampio nei setting più disparati, oltre alla possibilità di testare sostanze specifiche non presenti nei set prefabbricati. Risulta importante che anche il farmacista possa approfondire questo argomento sia per poter essere allineato con il medico che per poter suggerire approfondimenti al paziente che si rivolga al banco per un primo consulto. Per prevenire, evitare lo scatenarsi e /o l’acuirsi di fenomeni DIC/DAC risulta oltremodo importante che vengano illustrate e spiegate le precauzioni di utilizzo di alcune classi di cosmetici, con particolare attenzione a quelli contenenti coloranti, come il Make-up e le tinture per capelli soprattutto sulla popolazione predisposta.
Modulo didattico 3 - DIC e DAC: il dermocosmetico nella prevenzione e gestione delle cronicità
Autore: Malva Marianna Moncalvo
Il prodotto cosmetico, normato dal Reg. 1223/2009, è definito come una sostanza o miscela destinata a essere applicata sulle superfici esterne del corpo umano allo scopo esclusivo o prevalente di mantenerle in buono stato, proteggerle e profumarle. Per definizione non può avere, e se ha non può vantare, proprietà terapeutiche; tuttavia, risulta indispensabile nella prevenzione delle principali patologie cutanee con particolare riferimento ai casi atopia nonché nell’evitare fenomeni allergici da contatto con la corretta selezione degli ingredienti da utilizzare. Questo modulo si propone di delineare, all’interno dell’ambito normativo di riferimento, le funzioni del cosmetico a livello cutaneo con particolare riferimento ai casi di DIC e DAC.